No papa, no party

Striscione contro il Papa

Ho scoperto di non essere ateo: il mio credo è una religione monoteista in cui io sono dio. Sopporto anche l’errore che gran parte degli esseri umani compie nel presupporre l’esistenza di un dio che non sia io e, per essere concorrenziale con il mio principale rivale, ho deciso di ammettere il perdono. Entro certi limiti, certo. Devo constatare però che, se il dio del Cristianesimo non esiste, purtroppo esiste (eccome) il suo rappresentante in terra, altrimenti detto Papa. Devo adoperarmi per essere concorrenziale anche su questo fronte.

Tornando a me, l’Università “La Sapienza” di Roma ha invitato, in occasione dell’Inaugurazione dell’Anno Accademico, questo fantomatico rappresentante, cosa che ha fatto infuriare, e non poco, studenti e professori dell’Ateneo in questione. In effetti anche io sono rimasto parecchio deluso del fatto che non mi abbiano invitato. Nel mio caso, tra l’altro, avrebbero potuto invitare direttamente l’ente sovrannaturale da cui il credo nasce, non un suo banale e materiale rappresentante.

Eppure, nonostante il mio profondo rammarico, credo che in tutta questa bagarre il povero compagno Ratzi non sia il vero colpevole. È come incolpare Pietro Taricone dell’esistenza del Grande Fratello: il pubblico vuole parolacce, gossip e quant’altro; la televisione si adegua. Così la gente vuole il Papa (che fa sempre il pienone nei suoi tour, è innegabile) e l’Università glielo mette in un piatto d’argento.

Certo è che mi spiazza parecchio la differenza tra i due piani su cui i nostri personaggi (il Papa e l’Università) si muovono. Se è vero che Taricone suscitava tanto appeal nei programmi televisivi, è pur vero che questi programmi non erano di spessore culturale elevato. Cosa sarebbe accaduto se lo avessero invitato a “Il Fatto” di Enzo Biagi? Sicuramente una caduta di stile.

Ma, anche in questo caso, non sarebbe stata colpa di Pietro Taricone…

Zio Rufus – Credi in qualche religione?
Doretta – Ogni religione insegna qualcosa
Zio Rufus – A te cosa ha insegnato la religione?
Doretta – Mi piacciono molto tutte le feste religiose!

One thought on “No papa, no party

  1. doretta the best. è lo spirito religioso italiano. pelliccia nuova da rinnovare domenica mattina ore 10. 😀

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *