Restyling divino

Ieri ho dedicato il mio pomeriggio a guardare presepi in varie chiese di Cuneo. Questa ridente cittadina di provincia, oltre a essere eletta da Topolino “la città della noia”, raccoglie uno zoccolo duro di appassionati di presepi. Ogni anno le opere realizzate da questi personaggi vengono esposte in alcuni punti nevralgici (religiosamente parlando) della città. Chiese, ovviamente.

In uno di questi luoghi sacri/ameni ho trovato una mostra. Non le consuete panche di legno, ma pannelli atti a pubblicizzare nuove forme sinuose per chiese sempre più innovative: calici, candelabri, altari. Con tanto di preti a fianco, come le donnine nude coricate sulle automobili.

Vedere per credere!

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